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venerdì 27 gennaio 2012
27 gennaio: Poesie della Memoria...
Oggi è di nuovo il 27 gennaio, Giornata della Memoria...
Anche la Poesia può aiutarci a non dimenticare
quello che l'odio e il razzismo hanno
fatto contro l'intera umanità...
Come è ormai abitudine in questo angolo dedicato,
Regaliamoci qualche minuto per (tra)scrivere e/o leggere
qualche poesia che possa aiutare noi e altri a... ricordare.
Ecco un haiku
per non dimenticare
Auschwitz e Dachau
Anche la Poesia può aiutarci a non dimenticare
quello che l'odio e il razzismo hanno
fatto contro l'intera umanità...
Come è ormai abitudine in questo angolo dedicato,
Regaliamoci qualche minuto per (tra)scrivere e/o leggere
qualche poesia che possa aiutare noi e altri a... ricordare.
Ecco un haiku
per non dimenticare
Auschwitz e Dachau
domenica 15 gennaio 2012
Umberto Saba - "Fanciulle"
Umberto Saba è uno dei pochi poeti italiani,
insieme a Vincenzo Monti e a qualcun altro,
ad aver scritto poesie dedicate alla moglie,
che in una sua famosa poesia paragona a
"una bianca pollastra, a una gravida giovenca,
a una coniglia, a una rondine, a una formica..."!
Anche questo ritratto di donna, Maria, è molto originale:
"mezza bambina e mezza bestia".
E tutti questi paragoni con gli animali più svariati
potrebbero sembrare irriverenti e poco lusinghieri per
sua moglie e per le donne in generale, se ci si soffermasse
alla superficie senza riuscire a penetrare il significato
profondo e affettuoso che il poeta dà loro...
Fanciulle
Maria ti guarda con gli occhi un poco
come Venere loschi.
Cielo par che s'infoschi
quello sguardo, il suo accento è quasi roco.
Non è bella, né in donna ha quei gentili
atti, cari agli umani;
belle ha solo le mani,
mani da baci, mani signorili.
Dove veste, sue vesti son richiami
per il maschio, un'asprezza
strana di tinte. È mezza
bambina e mezza bestia. Eppure l'ami.
Sai ch'è ladra e bugiarda, una nemica
dei tuoi intimi pregi;
ma quanto più la spregi
più la vorresti alle tue voglie amica.
(Umberto Saba, dal Canzoniere, ed. Einaudi, Torino 1961)
insieme a Vincenzo Monti e a qualcun altro,
ad aver scritto poesie dedicate alla moglie,
che in una sua famosa poesia paragona a
"una bianca pollastra, a una gravida giovenca,
a una coniglia, a una rondine, a una formica..."!
Anche questo ritratto di donna, Maria, è molto originale:
"mezza bambina e mezza bestia".
E tutti questi paragoni con gli animali più svariati
potrebbero sembrare irriverenti e poco lusinghieri per
sua moglie e per le donne in generale, se ci si soffermasse
alla superficie senza riuscire a penetrare il significato
profondo e affettuoso che il poeta dà loro...
Fanciulle
Maria ti guarda con gli occhi un poco
come Venere loschi.
Cielo par che s'infoschi
quello sguardo, il suo accento è quasi roco.
Non è bella, né in donna ha quei gentili
atti, cari agli umani;
belle ha solo le mani,
mani da baci, mani signorili.
Dove veste, sue vesti son richiami
per il maschio, un'asprezza
strana di tinte. È mezza
bambina e mezza bestia. Eppure l'ami.
Sai ch'è ladra e bugiarda, una nemica
dei tuoi intimi pregi;
ma quanto più la spregi
più la vorresti alle tue voglie amica.
(Umberto Saba, dal Canzoniere, ed. Einaudi, Torino 1961)
martedì 3 gennaio 2012
Danza Lenta...
Questa poesia mi è arrivata per posta, con la preghiera di leggerla e diffonderla, sia per il messaggio che trasmette, sia per motivi umanitari...
E' stata scritta da un'adolescente che invita tutti noi a vivere la vita lentamente in modo da godere appieno e profondamente le gioie
grandi o piccole che essa ci riserva...
DANZA LENTA
Hai mai guardato i bambini in un girotondo ?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla ?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo ?
Quando dici "Come stai?"
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa ?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,
"lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere ?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
ch'è poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao" ?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
E' stata scritta da un'adolescente che invita tutti noi a vivere la vita lentamente in modo da godere appieno e profondamente le gioie
grandi o piccole che essa ci riserva...
DANZA LENTA
Hai mai guardato i bambini in un girotondo ?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla ?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo ?
Quando dici "Come stai?"
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa ?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,
"lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere ?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
ch'è poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao" ?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
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